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sabato 26 dicembre 2009

Un passo indietro ...

Per visualizzare gli aggiornamenti degli indici ... bisogna ritornare a dicembre 2008 ...

Il mio lavoro ...

Oggi voglio descrivere il mio lavoro ... non vorrei perdere il lavoro iniziato l'anno scorso quindi riprenderò l'analisi svolta sul sito del partito repubblicano e sulla camera del senato americano.

giovedì 24 dicembre 2009

Buon Natale

A Tutti i miei lettori Buon Natale!

domenica 20 dicembre 2009

e-democratizing dei parlamenti e dei partiti europei

Dopo aver studiato il report Evaluation of the use of new technologies in order to facilitate democracy in Europe "E-DEMOCRATIZING THE PARLIAMENTS AND PARTIES OF EUROPE". cercherò di descrivere come le ‘technology of democracy’ hanno un impatto sulle istituzioni democratiche: parlamenti e partiti.

Il farewell

L'importanza del Firewall:
firewall (muro ignifugo, porta taglia-fuoco), componente passivo di tutela periferica, può anche svolgere funzioni di giunzione tra due o più rami di rete. Tradizionalmente si divide la rete in due sottoreti: una, detta esterna, WAN comprendente l'intera Internet mentre l'altra interna, LAN (da Local Area Network), che comprende una sezione più o meno grande di un insieme di computer locali. Può essere necessario in alcuni casi creare una terza subnet detta DMZ ( Demilitarized Zone, ossia zona smilitarizzata) per contenere quei sistemi che devono essere isolati dalla rete interna e che devono essere comunque protetti dal firewall.
In brevi termini il FW: -è un apparato di rete, hardware o software che sia, in grado di filtrare i pacchetti dati in transito entrante o uscente, verso una rete o un computer, applicando metodologie che contribuiscano alla sicurezza della stessa.-
In buona sostanza con il FW si intende creare un filtro sulle connessioni entranti ed uscenti. Il firewall agisce sui pacchetti in transito, riuscendo ad eseguire su di essi operazioni di:
  • controllo
  • modifica
  • monitoraggio
grazie alla sua capacità di aprire il pacchetto IP per leggere le informazioni presenti sul suo header, e in alcuni casi anche di effettuare verifiche sul contenuto del pacchetto. In tal caso, magari, è possibile anche filtrare ciò che arriva da internet sulla base di diversi tipi di criteri non strettamente legati alla sicurezza informatica, ovvero volti a limitare gli utilizzi della rete sulla base di decisioni politiche, in particolare vietando la connessione a determinate categorie di siti internet:
  • contenuti non adatto ai minori (ad esempio in una rete domestica, o destinata ai frequentatori di una scuola o biblioteca);
  • contenuti non pertinente con l'attività lavorativa (in una rete aziendale);
  • contenuti non ritenuti accettabili da organi di censura (su base politica o religiosa);
  • siti che permettono di pubblicare informazioni sfuggendo alla censura di un regime totalitario (in particolare blog).
In alcune nazioni si giunge a filtrare tutto il traffico internet proveniente dal proprio territorio nazionale nel tentativo di controllare il flusso di informazioni. Comunque occorre anche dire che il firewall, è solo uno dei componenti della strategia di sicurezza informatica, e che non è da intendersi assolutamente come antivirus.

Trancert

La telematica definisce con traceroute quell’applicazione (diagnostica), in qualunque linguaggio scritta, in grado di ricavare il percorso “tracciato” dai pacchetti dati sulle reti informatiche, ossia l'indirizzo IP di ciascun router attraversato di volta in volta per raggiungere il destinatario richiesto. Tale termine indica, oltre all'applicazione, anche il tragitto riportato dalla applicazione stessa (trace=traccia; route=itinerario, percorso), traceroute diventa un vero e proprio report, un giornale di bordo dei pacchetti dati trasmessi. Operazioni simili ad esse sono possibili con il comando "ping"( Packet InterNetGroper); il ping rende immediatamente il tempo in millisecondi occorso ad un pacchetto ICMP (InternetControl Message Protocol) per raggiungere un server o un altro computer remoto e tornare al mittente.
L’applicazione di cui trattiamo, il Traceroute, impiega quella caratteristica del protocollo IP (internet Protocol) di un messaggio denominata TTL (time to live), che specifica il numero dei server che il pacchetto dati potrà percorrere, prima di essere dichiarato scaduto e rispedito indietro al mittente. L’applicazione fa eseguire tre prove per ciascun router superato, ognuna delle quali impiega un tempo dato. Nella figura sottostante la rituale schermata di un Tracert:

Come si utilizza l'indice Waes

La trasparenza, misura quali e quante informazioni il visitatore riesce ad acquisire su un sito web istituzionale, ossia, lo sforzo fatto da un Ente Governativo per rendere fruibili le informazioni attraverso il proprio sito web. Tale indicatore è suddiviso in cinque categorie (a loro volta divise in 23 test) che sono:

  • ownership; grado di coinvolgimento dell'Istituzione nella costruzione e gestione del sito internet (il Governo, il Ministero, sono coinvolti personalmente o affidano a terzi esterni la gestione del sito? Nel qual caso sarebbero meno trasparenti);
  • contacts reachability; il grado di avvicinamento all'Istituzione, ovvero se un visitatore può, utilizzando il sito mettersi in contatto con la medesima;
  • organizzational information; determina quante informazioni, sulla Struttura e le sue Agenzie, un visitatore del sito riesce a trovare;
  • issue information; grado di informazioni, su specifiche tematiche, in un dato periodo di tempo, affrontarte dall'Organismo;
  • citizens consequences/responses; se e quanto, un cittadino è chiamato a dare delle risposte o ad intraprendere delle azioni;


Interattività, l'indicatore fino a che livello l'intestatario (Istituzionale) del sito, consente ad un visitatore di utilizzare le informazioni disponibili sulle pagine web, cioè la valutazione del grado di reale utilizzo delle informazioni presenti sul sito. Anche in questo caso si incontrano cinque dimensioni diverse, ulteriormente divise in 22 test:

  • security and privacy= un sito è, certamente, poco ospitale se costringe il visitatore a fornire i propri dati personali, ad esempio attraverso l'imposizione di una registrazione sia per poter scaricare materiale sia per partecipare a forum;
  • contacts reachability= indica in che misura l'Organizzazione intestataria, invita icitizens a fornire o richiedere informazioni aggiuntive e spontanee, al responsabile del sito o ad altri soggetti;
  • organizzational information= chiede se c'è possibilità, attraverso un semplice click, di contattare qualsiasi individuo presente nell'organigramma dell'Istituzione;
  • issues information= misura il grado di informazioni che è possibile reperire circa il modo in cui il governo stia affrontando gli specifici temi nell'ambiente di policy del visitatore. Tale aspetto riguarda anche eventuali risposte personalizzate a puntuali domande da parte del cittadino;
  • citizens consequences/ responses= valuta la facilità con la quale un user seguire l'attività della Istituzione mediante i supporti tecnici messi a sua disposizione sul medesimo sito web.

La trasparenza

Per valutare la trasparenza:

1.Ownwership:
1a: Il governo è coinvolto nella gestione del sito?
- Yes=1; (una redazione cura la gestione del sito).
T1b: Il webmaster è lo stesso nel sito principale e in quelli secondari?
- Yes=1;
T1c: Il governo titolare del sito gestisce direttamente i contenuti immessi?
- Yes=1; come già detto esiste una la redazione composta da membri interni all'Organizzazione che cura i contenuti delle pagone web.
T1d: Viene indicata la data degli aggiornamenti?
-Yes=1;
2.Contacts/Reachability: il sito ha un buon grado di apertura, tuttavia migliorabile, i visitatori hanno la possibilità di mettersi in contatto con il Governo, tramite email, telefono e posta tradizionale. Considerando gli specifici sottoindicatori:
T2a - Il governo può essere contattato esclusivamente attraverso un indirizzo di posta tradizionale e non elettronica?
-No=0;
T2b - Sono elencati gli indirizzi postali ed i recapiti telefonici dei dipendenti del governo, esclusi i dirigenti o altri funzionari di alto livello?
-No=0;
T2c - Viene fornito il recapito del responsabile del sito, nel caso in cui questi si occupi sia dei contenuti che della parte tecnica?
-No=0; Non sono disponibili riferimenti.
T2d - Viene fornito il recapito del responsabile del sito, nel caso in cui questi si occupi esclusivamente della parte tecnica?
-No=0;
T2e - Viene fornito il recapito del responsabile del sito, nel caso in cui questi si occupi esclusivamente dei contenuti?
- Yes=1;
T2f - Il tecnico informatico è una figura interna all'apparato governativo?
- No=0;
3.Organizational Information: nel sito non è rappresentata né una mission né una vision generale riprese in un documendo unico, tuttavia nella colonna di sinistra della homepage è dettagliata l'azione di governo (Provvedimenti; Linee Programmatiche;Politiche Economiche), offrendo un'immediata visione consultiva delle attività di riferimento dell'Istituzione. Illustriamo di seguito gli specifici sottoindicatori e le loro valutazioni post-verifica in ottica attuativa dell'organizational information.
T3a - Sono presenti informazioni dettagliate sulle passate esperienze dei dirigenti, (per ogni Ministro è riportato un vero e proprio curriculum completo di profilo politico);
e sulla vision futura dell'organizzazione?
-Yes=1; esiste un documento programmatico.
T3b - Il sito fa riferimento alla mission dell'organizzazione e come questa intenda perseguire i propri valori e raggiungere gli obiettivi fissati?
- Yes=1;
T3c - Sono presenti sul sito piante organiche rappresentative dell’organizzazione?
- No=0.
4.Issue Information: all'interno del sito sono presenti informazioni riguardanti le campagne di comunicazione.
T4a - Il governo riporta nel proprio sito gli indirizzi, URL o posta normale, di altri enti o istituzioni governative, anche interni al governo stesso, la cui azione è legata al suo funzionamento?
- Yes=1;
T4b - Il governo riporta nel proprio sito gli indirizzi, URL o posta normale, di altri enti o istituzioni governative, anche interni al governo stesso, la cui azione non è legata al suo funzionamento?
- Yes=1; infatti cliccando in basso sul tastino link, si accede ad una pagina che reca i collegamenti alle Istituzioni italiane, ai siti web istituzionali delle amministrazioni Pubbliche centrali, regionali e locali in Italia, alle Istituzioni europee, ai siti web delle istituzioni europee, alle Istituzioni mondiali, ai siti web delle organizzazioni internazionali, al portale dei servizi, al portale dedicato ai cittadini ed alle imprese, più indirizzi di altri Ministeri delle forze dell'ordine etc..
T4c - Il governo riporta nel proprio sito gli indirizzi, URL o posta normale, di altri enti o istituzioni non governative, la cui azione non è legata al suo funzionamento?
- Yes=1; ancora utilizzando il tastino link si accede a vari siti di organizzazioni internazionali
T4d - E' presente un resoconto facilmente leggibile delle attività governative (ricerche, leggi e regolamenti recenti)?
- Yes=1;
T4e - E' presente un motore di ricerca per rintracciare bollettini, regolamenti e documenti governativi archiviati?
- Yes=1;
T4f - E' possibile scaricare o stampare le informazioni riguardo le attività governative in modo facile e gratuito?
- Yes=1;
T4g - Sono presenti collegamenti a testi di legge, regolamenti o informazioni pubbliche?
- Yes=1.
5.Citizen Consequences/Responses: Indica la quantita di risposte/soluzioni a disposizione dei cittadini.
T5a - Il governo pubblica sul sito tutte le informazioni su leggi, regolamenti o ricerche svolte inerenti la propria attività?
- Yes=1;
T5b - Sono disponibili istruzioni che aiutino i cittadini nel disbrigo delle proprie pratiche, per accedere ai servizi o ottenere prestazioni?
- No=0;
T5c - Sono offerte informazioni utili su come presentare reclami o, in caso di necessità, rivolgersi, ad esempio, ad un difensore civico?
- No=0.

L’ interattività

1.Security and Privacy: l'utente complessivamente non è obbligato a fornire informazioni personali per accedere alle informazioni o usufruire dei servizi offerti dal sito.
I1a - Il sito non dispone di sistemi per raccolta di informazioni, come ad esempio i cookie, per raccogliere informazioni sui visitatori del sito?
- No=0;
I1b - Il sito richiede agli utenti di fornire informazioni aggiuntive rispetto all'indirizzo e-mail, necessario per ricevere eventuali risposte?
- No=0;
I1c - Il sito consente l'accesso esclusivamente attraverso la verifica di una password o tramite un server sicuro?
- No=0;
I1d - Qualora si intendano scambiare informazioni riservate o utilizzare determinati servisi on line, il sito consente l'accesso attraverso la verifica di una password o tramite un server sicuro?
- No=0; in quanto non sono visibili funzioni online.
2.Contacts/Reachabiliy: all'interno del sito si possono riscontrare diversi passi che stimolano i cittadini a scrivere o richiedere informazioni aggiuntive rispetto a quelle già presenti, al resposabile del sito o agli organi territoriali.
I2a - Il webmaster dispone di un indirizzo e-mail reperibile dal sito?
- No=0; si trova un link alla redazione del portale internet , non si fa riferimento ad un vero e proprio webmaster.
I2b - I dirigenti dispongono di un indirizzo e-mail reperibile dal sito?
- No=o; sulla colonna di sinistra è disponibile il link verso il Presidente del Consiglio dei Ministri, verso i Ministri, verso il Consiglio dei Ministri, purtroppo in nessuno di essi è presente alcun indirizzo mail;
I2c - I dipendenti dispongono di un indirizzo e-mail reperibile dal sito?
- No=0;
I2d - Il sito presenta riquadri preordinati entro i quali i cittadini possono articolare le proprie osservazioni o domande?
- No=0; nei contatti è reperibile un modulo per porre domande di carattere normativo, in esso sono richieste tutte le generalità del richiedente;
I2e - Il sito include una chat line o forum per i cittadini, dipendenti o altri soggetti interessati a discutere o confrontarsi con l'istituzione?
- No=0;
3.Organizational Information: Indica la possibilità di contattare direttamente i rappresentanti presenti nell'organigramma attraverso un semplice 'clic'.
I3a - Il sito tiene conto dei dipartimenti o ministeri afferenti al governo centrale?
- Yes=7,1;
I3b - Il sito mette graficamente in evidenza i ruoli rilevanti per l'organizzazione (ad esempio l'area per il presidente, il sottosegratario...)?
- Yes=1 + 0,4;
I3c - Il sito dispone di una news letter, cartacea o e-mail, alla quale il cittadino può iscriversi per essere aggiornato sulle novità?
- Yes=1; il sito contiene una news letter alla quale è possibile iscriversi col solo indirizzo mail;
4.Issue Information: Indica la possibilità da parte del visitatore di informarsi su come il governo sta attualmente affrontando le policies. Tale aspetto riguarda le risposte, anche personalizzate, che il cittadino può ricevere attraverso il sito.
I4a - Il sito dispone di uno spazio in cui le news, collegate all'attività del governo, vengono divise per aree tematiche?
- Yes=1; si guardi in aree tematiche ci sono degli ottimi supporti di ricerca;
I4b - Il sito dispone di uno spazio per le news indipendenti dall'attività del governo?
- Yes=1; lo spazio della rassegna stampa è un buon veicolo informativo, la rassegna stampa è presentata per aree tematiche;
I4c - Il sito dispone di uno spazio per le news a cura di agenzie di stampa esterne al governo?
- Yes=1;
Comunque è presente il RSS utilissimo per ricevere notizie di interesse personale, direttamente, con la semplice iscrizione;
5. Citizen Consequences/Responses: Indica la facilità con la quale un visitatore può seguire l'operato delle istituzioni grazie ai supporti tecnici messi a sua disposizione.
I5a - E' possibile scaricare o visualizzare i moduli attraverso il sito?
- Yes=0,1; l'unico modulo rintracciato è al seguente link, verso il servizio trasparenza del Governo;
I5b - E' possibile compilare i moduli on line?
- Yes=1;
I5c - Sul sito viene specificato il tempo impiegato per espletare le richieste?
- No=0;
I5d - E' possibile proporre reclami o contattare il difensore civico attraverso il sito?
- No=0;
I5e - Il sito è disponibile in lingue diverse da quelle del paese d'origine?
- No=0;
I5f - Il sito dispone di una versione per utenti con limitate capacità di lettura?
- No=0;
I5g - Sul sito sono presenti file audio?
- Yes=1;
I5h - Il sito è accessibile agli utenti disabili?
-No=0.

Indice Waes

L’indice Website Attribute Evaluation System (sistema di valutazione degli attributi dei siti web), è impiegato per la valutazione dei siti di Istituzioni quali Governi e Ministeri. Secondo alcuni studiosi, l’accessibilità - cioè la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari. (Legge 4 del 9 gennaio 2004- legge Stanca)-, è un ottimo metodo d’analisi del grado di apertura della suddetta istituzione verso i cittadini.
Due macro-dimensioni, divisibili a loro volta in indicatori e sub-indicatori, misurano quali e quante informazioni il visitatore può ottenere, e fino a che livello può utilizzarle. Esse sono:
la Trasparenza e l’Interattività.

E-LI (Electronic Parliament Index):

Per valutare un sito istituzionale nella fattispecie quello di un Parlamento Nazionale, si ricorre all'utilizzo dell'indicatore E-LI:

E-LI (Electronic Parliament Index):

Questo indicatore valuta i portali web delle Assemblee Parlamentari descrivendo i punti di forza e debolezza, attraverso l’analisi delle varie dimensioni dell'indicatore.

Le quattro dimensioni:


· Fornitura d'iformazioni: (es.: informazioni sulla legislazione, notifiche di informazioni sugli atti normativi, sul lavoro delle varie commissioni, sui membri e la composizione dell'assemblea, sui dibattiti parlamentari);

· Interattività bilaterale: (feedback interattivo e propositivo, percentuale di componenti il parlamento con un proprio indirizzo e-mail, possibilità di contatti generali off-line, response rate ossia tasso di risposta);

· Interattività multilaterale: (apertura di forum di discussione e chat);

· User Frirndliness: la capacità del sito d'essere facilmente accessibile e quindi di semplice uso anche per il visitatore meno esperto (presenza di box di ricerca, di un elenco FAQ -frequently ask questions-, indici dei contenuti, indici alfabetici, barre di scrolls, motore di ricerca, mappa del sito, versione testuale del sito).

L' indice E-PI

L’ indice E-PI (Electronic Party Index) è stato pensato per agevolare la valutazione dei portali web dei partiti politici. E’ composto da sei dimensioni, le prime cinque trattano dell’usabilità generale dei sito, l’ultima ma non l’infima è relativa alla connettività, di seguito sono riportate e specificate una per una:

1) Fornitura di Informazioni:

  • sulla legislazione dello stato
  • sugli atti normativi delle Istituzioni
  • sui lavori in progress delle Commissioni
  • sui dibattiti in corso
  • sui membri e la composizione dell'assemblea.

2) Interattività Bilaterale (si riassume in questa definizione la capacità di un utente esterno di poter comunicare con uno o tutti i rappresentanti di un partito):

  • percentuale di componenti con indirizzo e-mail
  • contatti generali, per esempio l'indirizzo di posta "tradizionale"
  • response rate, ossia il tasso di risposta

3) Interattività Multilaterale, ovvero se il sito del partito in esame offre la possibilità ai suoi visitatori di comunicare fra loro sui temi più diversi:

  • presenza di forum di discussione, di chat.

4) User Friendliness, ossia la facilità e la comodità (l’agilità) d’uso nella navigazione:

  • presenza di un indice di contenuti
  • di una mappa del sito
  • di un motore di ricerca
  • di un elenco di FAQ
  • di barre di scrolls
  • di versioni alternative del sito unicamente testuali, cioè prive di immagini.

5) Potenziale di Mobilitazione, la capacità organizzativo del movimento a cui il partito si ispira:

  • possibilità di iscriversi al partito online, affiliazione
  • di organizzare campagne elettorali e di informazione inviando e ricevendo informazioni
  • di partecipare all'attività di partiti on line
  • di effettuare donazioni o firmare sottoscrizioni on line.

6) Networking, garanzia di massima connettività:

  • presenza di link ad altre organizzazioni
  • di connessioni esterne ed interne stabilite dal partito (cioè connessioni appena più esplicite rispetto al classico link).
  • offerta di informazioni sulle specifiche attività e i compiti delle organizzazioni (es.: le manifestazioni).

Le tre dimensioni dell’ e.democracy:

Le tre dimensioni dell’ e.democray:

Le tre dimensioni degli strumenti on-line della e-democracy hanno un livello di interattività e un livello di potenzialità per incidere direttamente sul livello della governance locale. Così si attivano i cittadini a partecipare ai momenti di coinvolgimento diretto che non siano solo quelli legati al momento del voto. Per questo si attua un background di informazione, ampiamente disponibile e accessibile nei contenuti e nel linguaggio. Fondamentale è il lavoro dell'amministrazione per mostrarsi aperta al contatto creando spazi on-line ma anche off-line. I decisori o i funzionari pubblici , utilizzando le nuove tecnologie di comunicazione, hanno la responsabilità di rispondere indicando i tempi della risposta, a fare uso delle informazioni emerse dalle discussioni. Così rendendo i prodotti dell'interazione utilizzabili per un processo decisionale.

Si definisce cosi il percorso cittadini dove è fondamentale:

· il momento informativo, consultivo,e decisionale

· le modalità livello di ascolto delle opinioni, forma di accoglimento delle proposte, gli attori partecipazione dei decisori locali, di funzionari pubblici, di cittadini, di associazioni

· gli obiettivi progettazione cooperativa di un documento, proposta di soluzioni alternative per progetti in corso, emendamenti ad una bozza in discussione, espressione di pareri su decisioni prese o in corso, e così via.

Un'indagine dell'OCSE ("Citizens As Partners. Information, Consultation and Public Participation in Policy Making", 2001) ha individuato cinque macro fasi nel processo di partecipazione popolare, che possono aiutare a capire a livello pratico le tipologie di attuazione dello stesso:

· l'informazione;

· il feedback;

· la consultazione dei cittadini;

· la partecipazione attiva, volta a proporre e discutere soluzioni alternative;

· la valutazione che gli utenti sono chiamati a fare sui risultati del processo partecipativo.

Per valutare il livello di e-democracy raggiunto da un paese e dalle sue Istituzioni, si utilizzano varie tecnologie e metodologie. Un esempio sono gli indici come l'E-PI (che valuta i siti ufficiali dei partiti politici), l'E-LI (che valuta i siti ufficiali dei Parlamenti), il WAES (che valuta i siti ufficiali di governi o ministeri. Un ulteriore indagine può essere svolta mediante il metodo di analisi parametrica ARPA-L (Analisi delle Reti della Pubblica Amministrazione Locale). Per questo analizzeremo alcuni siti Istituzionali e in più si cercherà di capire come funziona la struttura della rete, della neutralità di questa e la libera navigazione.

L’ E-Democracy (democrazia elettronica) descrive l'utilizzo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione all'interno dei processi democratici. La democrazia associata alle elezioni e al voto si definisce democrazia rappresentativa. Invece quando si ha un rapporto tra politica e cittadinanza diventa più attivo e diretto si ha una democrazia partecipativa. Negli ultimi anni con l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione le Istituzioni hanno avvertito la necessità di conoscere più direttamente i bisogni e le esigenze della popolazione dove è diventato fondamentale il web. La Democrazia Elettronica Partecipata, comprende le pratiche e le sperimentazioni di utilizzo delle tecnologie telematiche da parte dei cittadini per condizionare le scelte politiche delle istituzioni democratiche di qualsiasi livello (locale, nazionale, sovranazionale, internazionale) attraverso:

  • l'accesso alle informazioni politicamente rilevanti (archivi ipertestuali in linea);
  • l'offerta di luoghi di discussione pluralista (conferenze elettroniche, newsgroup);
  • la possibilità per tutti di intervenire in modo più o meno vincolante nei processi decisionali (voto elettronico, sondaggi permanenti).


L' e-Democracy è l'insieme di strumenti di accesso e informazione cercando di permettere ai cittadini di votare consapevolmente e di controllare nel tempo i loro rappresentanti agendo in conformità al mandato ricevuto. Da qui diventa fondamentale per l’e-Participation l’abbattimento del divario digital divide, in maniera da consentire l’accesso alle ICT (Information and Communication Technologies) per ciascun cittadino. L’obiettivo Nazionale di e-government è l'avvio di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale, definiti di "e-democracy". L'intento dichiarato è fronteggiare la crescente complessità delle decisioni pubbliche con un coinvolgimento ampio delle competenze ed esperienze diffuse nella società, attivando dinamiche a distanza di contatto, dialogo e consultazione. L'e-democracy contraddistingue quei processi che prevedono l'uso di strategie e tecnologie dell'informazione e della comunicazione da parte degli attori democratici (amministratori, cittadini, associazioni, enti pubblici e privati) nell'ambito dei processi politici e di governo di comunità locali, nazionali e internazionali. L'e-democracy è il punto di arrivo del percorso che dalle azioni di e-government si propone di costruire una più ampia e-governance con l'obiettivo di migliorare la qualità della convivenza comune passando attraverso l'infittirsi dei rapporti tra i soggetti attivi sul territorio. Per raggiungere livelli di efficacia l'e-democracy deve riassumere almeno tre dimensioni:

· l'informazione, come premessa ad un rapporto trasparente e paritario tra i vari attori democratici;

· il dialogo, più gestibile e amplificato grazie all'esistenza di nuovi canali di comunicazione;

· la consultazione, con forme variabili di contatto a distanza finalizzato alla partecipazione concreta di tutti gli attori alla redazione di documenti e alla presa di decisioni.

Obiettivo:

Questo blog è quello di ottenere un confronto sinergico con chi è sensibile e ha attenzione per l'e-democracy.

In questo blog si analizzano le trasformazioni organizzative e istituzionali delle

democrazie contemporanee sviluppate con l’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione

negli stati moderni fondamentali nei processi comunicativi e di socializzazione tra istituzioni e cittadini.

Si descriverà la democrazia elettronica come modello di organizzazione della politica definendo gli indicatori empirici e delle metodologie per la implementazione delle policies: di

livello sopranazionale, nazionale e locale.

Il lavoro sarà così sviluppato:

  • Introduzione all’e-democracy e all'e-government descrivendo le trasformazioni più significative delle istituzioni di governo centrale e locale che fondano le spinte all'innovazione delle pratiche e delle istituzioni democratiche.
  • Si utilizzeranno indicatori dell’e-democracy e dell'e-government. Quali l’indicatore E-Pi – Electronic Party index , l’indicatore E-Li – Electronic Parliament index l’indicatore WAES Web Site Attribute System, il Traceroute, metodo di tracciamento dei dati.

Si analizzerà un caso specifico in più trattando le esperienze più significative di implementazione di progetti di democrazia elettronica e di governo elettronico ai diversi livelli di organizzazione del potere politico quindi ai tre principali livelli di sperimentazione di innovazione politico-istituzionale via ICTs: sopranazionale, nazionale e locale

Dopo un periodo di assenza .... ritorno a gestire questo blog. In questo tempo anche se non ho pubblicato post ho continuato a studiare gli argomenti e-democracy. Ho raccolto esperienze e materiali da condividere insieme a voi. Da oggi spero di conquistare la vostra curiosità.